Al genere Acer appartengono diverse specie, attualmente sui Lepini sono stati trovati alberi monumentali appartenenti alla specie A.pseudoplatanus, acero di monte e A.opalus, acero napoletano. Gli aceri in genere crescono in boschi misti di latifoglie (cerro, castagno, faggio ecc.). Gli aceri di monte possono raggiungere altezze di 30 m ed arrivare a 150-200 anni, in circostanze eccezionali possono raggiungere i 3-5secoli. Gli aceri napoletani raggiungono altezze minori (20-25 m).
Descrizione del luogo
La valle della Fota è la prosecuzione verso monte della valle Carella. Inizia a monte dalla sella dell’Ardicara (Semprevisa) e continua in discesa con la valle Carella fino ad aprirsi sulla pianura Pontina in prossimità di Valvisciolo, dando origine al Canale delle Acque Alte. La valle accoglie diversi aceri di notevoli dimensioni. In totale sui Lepini sono stati rilevati complessivamente otto alberi del genere Acer, aventi caratteristiche monumentali, di questi 4 si trovano lungo la valle della Fota, tre a sud della sorgente ed uno leggermente a monte della sorgente di Rapiglio. Quest’ultimo, un acero di monte (Acer psedudoplatanus L.), ha una circonferenza di quasi 6 m. Potrebbe trattarsi di uno degli aceri più grandi di Italia. Gli altri tre aceri si trovano a poca distanza l’uno dall’altro ed hanno grossomodo la stessa circonferenza, dovrebbero perciò essere coetanei.
Descrizione del percorso
Si segue il sentiero CAI 714 su carrareccia per 600 m. Arrivati ad un bivio in prossimità di una abitazione, si piega a destra (Est) risalendo la Valle Carella, dopo circa 1,5 km si supera a sinistra la valle Visciola e si continua risalendo la valle della Fota fino a giungere in prossimità della omonima sorgente. Si proseguelungo la valle seguendo una carrareccia proveniente da Carpineto. Arrivati alla sorgente di Rapiglio, si abbandona la strada per imboccare a destra (Sud Est) la valle che separa il Monte dell'Ardicara dal Fianco della Croce, si prosegue per circa 300 m fino all’acero monumentale che si trova sulla destra (lato sinistro orografico della valle). Ritorno sullo stesso percorso.
Punto di partenza
Dalla località Vado La Mola (Sermoneta), via Ninfina, circa 300m dopo l’abbazia di Valvisciolo, si prende la carrareccia sulla sinistra per chi proviene da Latina
Punto Dipartenza GoogleMap
Coordinate UTM del punto di inizio: 33T 332465E 4604612N.
Lunghezza km
13
Dislivello
+700 -700
tempo
5h 30'
Comune:Carpineto Romano Località:Valle della Fota
Nome scentifico:Acer opalus Mill. Nome comune:Acero napoletano
Note:L'albero fa parte di un gruppo di tre aceri napoletani aventi grossomodo la medesima circonferenza e presenti nel raggio di un centinaio di metri. Si trovano lungo il sentiero CAI 714, lato sinistro orografico di Valle della Fota.
Comune:Carpineto Romano Località:Valle della Fota
Nome scentifico:Acer opalus Mill. Nome comune:Acero napoletano
Note:L'albero fa parte di un gruppo di tre aceri napoletani aventi grossomodo la medesima circonferenza e presenti nel raggio di un centinaio di metri. Si trovano lungo il sentiero CAI 714, lato sinistro orografico di Valle della Fota.
Comune:Carpineto Romano Località:Valle della Fota
Nome scentifico:Acer opalus Mill. Nome comune:Acero napoletano
Note:L'albero fa parte di un gruppo di tre aceri napoletani aventi grossomodo la medesima circonferenza e presenti nel raggio di un centinaio di metri. Si trovano lungo il sentiero CAI 714, lato sinistro orografico di Valle della Fota.
Comune:Carpineto Romano Località:Sorgente Rapiglio, valle Rupiglio.
Nome scentifico:Acer pseudoplatanus L. Nome comune:Acero di monte